Berrettini batte ancora Monfils e va secondo turno a Dubai: troverà O'Connell

Roma – Matteo Berrettini parte con il piede giusto a Dubai. Contro l’insidioso Gael Monfils, reduce da una bella striscia di 9 vittorie e sole 2 sconfitte quest’anno, s’impone per 7-5, 6-4 e approda al secondo turno dove l’attende l’australiano Christopher O’Connell, n.75, proveniente dalle qualificazioni, che ha approfittato del ritiro di Grigor Dimitrov, costretto ad abbandonare la scena per problemi fisici dopo aver perso il primo set per 6-0.

Una gara perfetta

Berrettini, che aveva sempre battuto il rivale nei 3 precedenti, ha giocato un match solido (26 vincenti e 18 errori), servendo bene (73% di prime e 7 ace) e sfruttando nel migliore dei modi le occasioni che gli ha offerto il francese (ha sfruttato cinicamente tutte e 4 le palle break avute, ndr). Il romano è partito forte (3-1 e poi 4-2) ma nell’8° gioco si è fatto sorprendere dal ritorno di Monfils che lo ha ripreso sul 4-4 sfruttando un passante lungolinea di rovescio.

Berrettini implacabile sulle palle break

Berrettini non si è disunito e, nel game seguente, ha di nuovo strappato il servizio al parigino che però non si è rassegnato, ha continuato a rispondere bene e ha di nuovo piazzato il controbreak (5-5). L’azzurro ha insistito, si è riportato avanti 6-5 e stavolta, sorretto da un servizio più efficace, ha chiuso 7-5 al primo set point con una prima vincente. Nel secondo parziale la svolta è arrivata nel fatidico 7° gioco: Monfils ha commesso un paio di errori di troppo, consentendo a Berrettini di issarsi sul 4-3 e servizio, viatico del 6-4 conclusivo centrato al primo match point.

In campo mercoledì sera contro O’Connell

Berrettini tornerà in campo mercoledì alle 19.30 circa. Stavolta gli organizzatori lo hanno messo come quarto incontro sul campo n. 1 dove, attorno alle 15.45, giocherà Luca Nardi, n. 79, che affronta il belga Zizou Bergs, n. 56, con cui è 1-1 negli scontri diretti. Berrettini ha già sconfitto una volta in carriera O’Connell: è successo lo scorso anno al primo turno del Masters 1000 di Shanghai dello scorso anno (sempre sul cemento) quando s’impose per 7-6 (11/9), 7-6 (8/6), annullando due set-point nel tie-break del primo set.