Inzaghi: "Dalle riserve le risposte che volevo. L'azione del gol di Arnautovic provata stamattina"
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Big risparmiati, 2-0 "agile" e qualificazione alle semifinali di Coppa Italia conquistata: meglio di così non poteva andare. E Simone Inzaghi lo sa: "Abbiamo fatto una grande squadra contro un'ottima squadra, organizzata e di qualità. Nel primo tempo abbiamo sofferto e rischiato ma non ci siamo disuniti sbloccandola con il grande gol di Arnautovic. Sono ragazzi che danno tutto per questa maglia, sono orgoglioso di essere il loro allenatore. Il Milan? Poi ci penseremo, ad aprile. Ora ci sono tante partite ravvicinate e siamo in difficoltà sugli esterni, è emergenza con Zalewski, Darmian e Carlos Augusto out. Ora però inizia un ciclo con tante partite ravvicinate e la testa è lì".
Il tecnico nerazzurro, più che interpretare le gare di Coppa Italia come un intralcio alla preparazione della sfida scudetto di sabato a Napoli, le vede come una spinta: "Ho ricevuto tante risposte importanti ma anche chi non era al meglio non si è tirato indietro: Frattesi e Taremi avevano problemi ma c'era bisogno di loro e sono scesi in campo prendendo degli antidolorifici. Con Arnautovic ho provato stamattina le palle inattive, è uscito dall'area ed era stata preparata così. Martinez? È un ottimo portiere, me l'ha prospettato la società insieme ad altri due l'estate scorsa. Avevo pensato tante volte di farlo esordire in campionato ma non ho avuto fretta. È serio, lavora in silenzio, sapeva di avere davanti Sommer ma sono contentissimo di lui. Si è inserito bene e lavora forte".
La Gazzetta dello Sport