La federazione calcistica olandese ricorrerà contro la sentenza del tribunale per la licenza del Vitesse

La federazione calcistica olandese KNVB ha dichiarato mercoledì che intende presentare ricorso contro la sentenza del tribunale che ha ripristinato la licenza professionistica del Vitesse, club di Arnhem .

La KNVB ha affermato di aver preso la decisione di presentare ricorso "nell'interesse del calcio professionistico".

I giudici, in un'udienza d'urgenza tenutasi ad agosto, avevano stabilito che il club poteva essere sospeso dopo quello che la KNVB aveva descritto come un "modello pluriennale di inganno, evasione e indebolimento del sistema di licenze" che era "strutturale, grave e persistente".

La sentenza ha comportato la scomparsa immediata dalla prima divisione olandese del club, fondato 133 anni fa e secondo club professionistico più antico dei Paesi Bassi.

Tuttavia, a settembre la corte d'appello ha dichiarato di ritenere probabile che le decisioni non sarebbero state valide al momento dell'udienza del caso principale. "Questo perché sono state prese sotto forte pressione temporale e quindi non con la massima cura possibile", ha affermato la corte.

I giudici hanno aggiunto che era necessaria una cautela particolare perché la sanzione era "la più grave che potesse esserci per una squadra di calcio professionistica". Il club reintegrato è attualmente ottavo in prima divisione.

Mercoledì la KNVB ha affermato che l'obiettivo del ricorso è quello di "ottenere chiarezza sul modo in cui i tribunali possono rivedere le decisioni prese dagli organi della KNVB (in questo caso il comitato per le licenze e il comitato di appello per le licenze)".

Il Vitesse ha dichiarato di essere " deluso e sorpreso " dalla decisione della KNVB e che questa avrebbe avuto un impatto immediato sul club.

"Negli ultimi mesi abbiamo intrapreso la giusta direzione come club e siamo convinti di essere in trattative costruttive con la KNVB", ha dichiarato il direttore del club Ben Mansvelder. "Questo ricorso ci tocca sicuramente, ma non ci scoraggeremo e continueremo a lavorare sul futuro del Vitesse".

I club che giocano nei due campionati professionistici olandesi e le squadre amatoriali di prima divisione sostengono la decisione, perché è nell'interesse del gioco avere un comitato indipendente per le licenze e i ricorsi, ha riferito l'emittente NOS .