L'ex stella del Manchester United Anderson rischia il carcere per il pagamento degli alimenti per i figli

L'ex stella del Manchester United Anderson è stato condannato a scontare una pena detentiva per presunto mancato pagamento degli alimenti per i figli. Il calciatore 37enne è stato avvertito che potrebbe rischiare fino a 30 giorni di carcere se non pagherà le 142.000 sterline che, a quanto pare, deve.

La decisione è stata presa il 3 settembre da un giudice del tribunale della famiglia di Porto Alegre, città natale di Anderson, nel sud del Brasile, ma è venuta alla luce solo di recente. I media brasiliani riportano che Anderson, che ha vinto la Premier League quattro volte con lo United dopo essere arrivato dal Porto nel luglio 2007, sarà confinato in cella.

Ci si aspetta che venga attentamente monitorato e sottoposto a un rigido "regime di isolamento" se ci sarà posto per lui nelle carceri locali, a meno che non effettui un pagamento all'ultimo minuto.

Secondo alcune fonti, gli potrebbe essere consentito di uscire durante il giorno per studiare o dedicarsi al lavoro sociale, ma di rientrare in cella di notte, in un regime di "semi-apertura" più rilassato, solo se le carceri dovessero essere sovraffollate. Si ritiene che la decisione del tribunale si basi sugli alimenti dovuti da Anderson al 28 luglio.

Anderson, che ha giocato anche per la Fiorentina in Italia e per l'Internacional in Brasile prima di ritirarsi all'età di 31 anni, non ha ancora rilasciato alcun commento ufficiale.

Il suo avvocato, Julio Cezar Coitinho Jr., ha confermato alla stampa locale che il caso riguardava minorenni, ma ha rifiutato di rilasciare ulteriori dichiarazioni a causa di un ordine di segretezza. Anderson, che si diceva fosse padre di quattro figli nel 2015 e di nove all'inizio dell'anno scorso, ha riflettuto sul suo periodo allo United in un'intervista a un quotidiano brasiliano.

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Ha rivelato che lui e il suo ex compagno di squadra portoghese Nani sono stati "adottati" da Cristiano Ronaldo per quasi un anno, mentre risiedevano a casa sua, descrivendo i loro letti come barelle.

Ha detto: "Lo ringrazio moltissimo. Mi ha adottato. Abbiamo vissuto a casa di Ronaldo per quasi un anno. Ce ne siamo andati perché volevamo andarcene. Per lui avremmo potuto restare lì. Non abbiamo speso nulla. Il ragazzo ci portava agli allenamenti, ci dava da mangiare, ci faceva cucinare. C'erano una piscina dentro e fuori casa, una jacuzzi e un campo da tennis."

Anderson ha collezionato otto presenze con la nazionale brasiliana. Il suo esordio con la nazionale brasiliana è avvenuto durante la Copa America del 2007, che alla fine ha vinto.

Ha inoltre rappresentato la squadra olimpica di calcio brasiliana durante le Olimpiadi estive del 2008 a Pechino, contribuendo alla vittoria della medaglia di bronzo.

Ha segnato il suo primo gol per lo United nel torneo amichevole di Audi Cup contro il Boca Juniors nel luglio 2009, due anni dopo aver firmato un contratto quinquennale con il club, diventando il secondo giocatore brasiliano dopo Kleberson.

Anderson firmò un nuovo contratto di quattro anni e mezzo con lo United nel dicembre 2010, ma passò alla squadra brasiliana dello Sport Club Internacional a parametro zero durante la stagione 2014-15, dopo essere caduto in disgrazia.