Indagine sullo scandalo delle trasfusioni di sangue in Grecia

In Grecia si discute dello scandalo di un paziente a cui è stata somministrata la trasfusione di sangue sbagliata.
Un team di controllo qualità sta esaminando se sono stati seguiti i protocolli nel caso di una donna di 62 anni a cui è stato donato il sangue che sarebbe dovuto essere donato a un altro paziente mercoledì, ha riferito NTV dal quotidiano Kathimerini.
AUMENTATO IL BLOCCO DEL CERVELLO
La paziente, il cui nome non è stato reso noto, è giunta in ospedale martedì con una perdita di forza al braccio sinistro ed è stata trasferita al reparto di neurologia dopo che una radiografia cerebrale ha rivelato un'emorragia. Il direttore dell'ospedale Anastasios Mytoglou ha dichiarato che una delle tre infermiere in servizio nella stanza aveva donato alla paziente sangue che avrebbe dovuto essere utilizzato per un altro paziente. La paziente ha sviluppato sintomi gravi dopo una trasfusione di sangue errata ed è stata intubata. Nuovi esami hanno mostrato che l'emorragia cerebrale della donna era aumentata e che necessitava di un intervento chirurgico d'urgenza. La donna, che si dice sia in condizioni stabili, rimane in condizioni critiche.
LA POSSIBILITÀ DI SOPRAVVIVENZA È DEL 5%
L'avvocato della famiglia, Athanasios Alexopoulos, ha dichiarato al giornale che i medici stimavano solo il 5% delle possibilità di sopravvivenza del paziente e che erano stati riscontrati danni a cinque organi.
Commentando l'incidente, il ministro della Salute Adonis Georgiadis ha affermato che quanto accaduto è stato un errore umano e ha affermato: "La cosa positiva in questa spiacevole situazione è che l'infermiera che ha ammesso il suo errore se ne è resa conto molto rapidamente, nel giro di tre minuti".
C'È CARENZA DI PERSONALE
Al momento dell'incidente erano in servizio un'infermiera e due assistenti. Il presidente del sindacato degli infermieri greci, Giorgos Avramidi, ha affermato che il suo Paese soffre della maggiore carenza di personale in Europa. Di conseguenza, mentre ogni infermiera dovrebbe avere da 1 a 5 pazienti, in Grecia ce ne sono dai 20 ai 30.
Il ministro Georgiadis ha affermato nella sua dichiarazione che qualora venissero rilevate violazioni dei protocolli, i responsabili saranno puniti severamente.
Fonte: News Center
Tele1