Arthur Cabral è onesto sul motivo che lo ha spinto a firmare con il Botafogo

Arthur Cabral ha rivelato i motivi principali che lo hanno spinto a scegliere il Botafogo come sua nuova destinazione calcistica. Secondo l'attaccante, il fattore determinante è stato il progetto sportivo offerto dal club. "Sono venuto al Botafogo per l'ottimo progetto. È una squadra fantastica. Poter competere nella Coppa del Club e lottare per i titoli significa molto per qualsiasi atleta", ha detto, sottolineando la sua motivazione a onorare la maglia e a puntare al successo.
Un altro fattore che ha influenzato la decisione è stata la volontà dell'allenatore Renato Paiva di puntare sulle sue caratteristiche specifiche. Come riferito dal giocatore, l'allenatore lo segue fin dai tempi del Basilea e ha espresso entusiasmo per l'acquisto. "Ha detto che voleva davvero un giocatore con le mie caratteristiche", ha rivelato Arthur, che si è distinto affermando di essere un centravanti con un profilo diverso da quello presentato da Igor Jesus, giocatore che lascerà il club per il calcio inglese.
Oltre all'aspetto sportivo, anche gli aspetti personali hanno influenzato la sua scelta. Arthur ha sottolineato l'importanza di essere più vicino alla sua famiglia, che vive tra Campina Grande e lo stato di Rio de Janeiro. "La mia famiglia era molto felice. Essere più vicini, in Brasile, ha avuto un impatto anche su di me. L'unico aspetto negativo è mio figlio, che vive in Svizzera", ha commentato, dimostrando che i legami familiari hanno avuto un impatto significativo.
Anche l'opportunità di tornare a giocare regolarmente è stata citata come un fattore decisivo. L'attaccante ha dichiarato che, nonostante abbia giocato poco la scorsa stagione con il Benfica, si sente in buona forma fisica e vuole ritrovare il suo ritmo. "Ho questa prospettiva di giocare di nuovo, di essere importante in campo", ha detto.
Arthur ha anche apprezzato la possibilità di giocare nel Mondiale per Club, una competizione che considera il contesto ideale per dimostrare le sue capacità fin dall'inizio. "Partire bene, con una vittoria, sarà molto importante", ha sottolineato, concentrandosi sulla partita inaugurale del torneo.
Infine, commentando l'atmosfera del club e l'accoglienza ricevuta, Arthur ha mostrato entusiasmo e ottimismo per il nuovo stadio. "Sono molto motivato, molto ottimista", ha concluso, ribadendo di considerare il Botafogo un'opportunità concreta di crescita personale e professionale.
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