La decisione è presa! La MotoGP sta per vivere una grande rivoluzione.

La Commissione europea ha approvato l'acquisizione di Dorna Sports, la società che detiene i diritti del campionato mondiale MotoGP, da parte del gruppo americano, affermando in una nota che "l'operazione non solleva preoccupazioni in termini di concorrenza".

Il coinvolgimento di Liberty Media, che ha dimostrato la sua competenza in ambito media, sport e intrattenimento in F1, è molto atteso dai team della MotoGP. Da quando l'azienda americana ha preso il controllo della F1 nel 2017, ha implementato una strategia di espansione, in particolare negli Stati Uniti, basata sulla costante volontà di entrare nel mondo dell'intrattenimento. Con la serie Netflix "Drive to Survive", il gruppo è riuscito anche a diffondere questo sport, soprattutto tra il pubblico più giovane e femminile.

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"Grazie a quanto già fatto per la Formula 1, Liberty Media può dare un grande contributo allo sviluppo della MotoGP", ha dichiarato in precedenza all'AFP Hervé Poncharal, presidente dell'associazione delle squadre.

- Il profilo della Formula 1, il pubblico, i calendari, gli investitori, tutto si è evoluto in modo significativo e positivo. Loro (Liberty Media, ndr) hanno imparato molto da quando sono entrati in questo settore e molte delle loro soluzioni innovative possono essere applicate in modo quasi identico alla MotoGP - ha aggiunto il capo del team francese KTM-Tech3.

L'operazione tra i due gruppi mediatici, annunciata per la primavera del 2024, è stata notificata alla Commissione a novembre. L'autorità garante della concorrenza dell'UE ha cercato di determinare in particolare se la concentrazione avrebbe limitato la concorrenza nella concessione di licenze per i diritti di trasmissione di eventi sportivi. La Commissione temeva che "l'operazione potesse comportare prezzi più elevati per la concessione di licenze per i diritti di trasmissione di eventi sportivi motoristici".

Alla fine, è stato stabilito che Liberty Media e Dorna "non erano concorrenti stretti nella concessione di licenze per i diritti di trasmissione di eventi sportivi" in diversi mercati nazionali, tra cui Spagna e Italia, i principali fornitori di campionati motociclistici, e che l'acquisizione non avrebbe quindi sollevato problemi di concorrenza, poiché le emittenti avrebbero potuto "continuare ad acquisire altri contenuti sportivi che attraggono un pubblico paragonabile o più ampio".

Liberty Media acquisirà l'84% delle azioni di Dorna Sports, mentre l'attuale management dell'azienda madrilena manterrà il restante 16%, secondo una dichiarazione firmata da entrambe le parti. Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna dal 1998, continuerà a gestire la MotoGP con il suo team.

"Si prevede che l'accordo sarà finalizzato entro il 3 luglio 2025 al più tardi, inaugurando una nuova era per il nostro sport", ha affermato la MotoGP in una nota.

"La MotoGP è un prodotto sportivo di altissima qualità, estremamente avvincente, con gare incredibili, una fan base appassionata e un solido profilo di flusso di cassa", ha affermato Derek Chang, CEO di Liberty Media, in una dichiarazione congiunta.

"Riteniamo che lo sport e il marchio abbiano un notevole potenziale di crescita, che cercheremo di sfruttare approfondendo il nostro rapporto con la base di fan più numerosa e attirando un pubblico globale più ampio."

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