Sinner si allenerà a Montecarlo. Il suo preparatore Panichi: “Lavoreremo sull’aspetto mentale”

Jannik Sinner sta scontando la sospensione di tre mesi dopo l'accordo raggiunto con la Wada per il caso Clostebol. La sospensione del numero uno al mondo è iniziata il 9 febbraio e terminerà il 4 maggio, a pochi giorni dall'inizio degli Internazionali di Roma. Un periodo di stop durante il quale l'azzurro non potrà allenarsi in strutture ufficiali fino al 13 aprile. Per questo periodo il n.1 Atp avrebbe scelto il Country Club di Roquebrune, a due passi da Montecarlo, dove vive, e i suoi campi in terra battuta, la superficie sulla quale l’altoatesino ha necessità di migliorare in vista di Roma e Roland Garros, i grandi appuntamenti della primavera. Il centro della Costa Azzurra è un club privato, non affiliato con la Federazione francese: Sinner è libero di frequentarlo fino all’inizio del Masters 1000 del Principato (dal 6 al 13 aprile). In quel periodo, scrive la Gazzetta dello Sport, Jannik potrebbe trasferirsi a Marbella.

Panichi: “Lavoreremo sull’aspetto mentale”

Di Sinner e del periodo di stop forzato ha parlato il suo preparatore atletico Marco Panichi durante Sky Tennis club. Queste le parole del 60enne professionista romano, che lavora con Sinner da fine agosto 2024: “"Il fatto di avere così tanto tempo è quasi una programmazione da atletica leggera. In un periodo così lungo possiamo sicuramente andare a toccare più profondamente delle caratteristiche e delle condizioni che vogliamo migliorare. Parliamo di piccole cose perché queste 'macchine da Formula 1' sono già molto evolute, ma rimane il fatto che comunque dal punto di vista motivazionale è una spinta importante sapere che possiamo dedicare tanto tempo a determinate cose. Sarà una nuova esperienza e sono grato, pur non volendo una situazione del genere, di poter avere tutto questo tempo a disposizione".