Fiorentina, Il Colpo di Mezzanotte - L'altro mercato di Pradè, che dipende da Kean e Dodo

Firenze, 7 luglio 2025 - Daniele Pradè lavora su un doppio fronte: da un lato cerca di chiudere in tempi rapidi operazioni in entrata – con Esposito e Bernabé in cima alla lista –, dall’altro resta vigile su situazioni ancora incerte, che potrebbero evolversi o restare semplici ipotesi. Il mercato, si sa, è fatto anche di scenari imprevedibili.
In particolare, le situazioni di Moise Kean e Dodo restano in bilico. Due casi diversi, ma con un possibile destino comune: la cessione. Le voci su entrambi si moltiplicano. Il Napoli è alla ricerca di un centravanti e Kean potrebbe rientrare tra i nomi valutati. Sullo sfondo resta anche il Manchester United, che osserva senza esporsi. Se la Fiorentina, almeno fino al 15 luglio non sembra correre grossi rischi, Pradè sa bene di dover essere pronto a qualsiasi eventualità.
Proprio in quest’ottica si inserisce il nome di Roberto Piccoli, attaccante classe 2001 reduce da una stagione da 11 reti con la maglia del Cagliari. I contatti con il suo entourage – lo stesso che cura anche gli interessi di Kean e Dzeko – sono già stati avviati. Se Kean dovesse restare a Firenze, l'interesse per Piccoli potrebbe rimanere tale, con la possibilità di essere approfondito più avanti. Ma se invece Kean dovesse partire, l’ex Atalanta diventerebbe il principale candidato per raccoglierne l’eredità. Il Cagliari, per ora, lo valuta 30 milioni dopo averlo riscattato dall’Atalanta per circa 12.
Ma Piccoli non è l’unico nome del Cagliari finito sul taccuino viola. Anche Nadir Zortea, esterno classe 1999 originario di Feltre, è stato individuato come possibile rinforzo per la fascia destra. L'operazione sarebbe vincolata all'eventuale partenza di Dodo. Al momento, in casa viola nessuno si augura un suo addio – tifosi compresi – ma l’assenza di segnali concreti su un possibile rinnovo lo rende un’ipotesi da non escludere.
Zortea ha disputato un'ottima stagione e nei giorni scorsi ha espresso pubblicamente la volontà di confrontarsi con un contesto più ambizioso. Il profilo piace a Pradè, anche perché risponde perfettamente alla filosofia della nuova Fiorentina: giovani, forti e italiani.
Resta ora da capire se Piccoli e Zortea resteranno semplici suggestioni di mercato o se diventeranno obiettivi concreti. Molto, se non tutto, dipenderà da ciò che accadrà con Kean e Dodo.
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