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Edoardo Bove a Wimbledon: il tifo e l’emozione per Cobolli, l’amico d’infanzia

Edoardo Bove a Wimbledon: il tifo e l’emozione per Cobolli, l’amico d’infanzia

7 lug 2025

Il centrocampista ex Fiorentina tornato alla Roma ha seguito a Londra il tennista, che ha raggiunto il prestigioso traguardo dei quarti nel torneo. I due hanno un rapporto molto stretto fin dall’infanzia
Edoardo Bove, con cappellino e felpa blu, in tribuna per seguire Cobolli nel match degli ottavi di Wimbledon

Edoardo Bove, con cappellino e felpa blu, in tribuna per seguire Cobolli nel match degli ottavi di Wimbledon

Londra, 7 luglio 2025 – Una immagine che ha emozionato anche i tifosi della Fiorentina. Edoardo Bove, ormai ex centrocampista viola ma ancora molto legato a Firenze, era a Londra a sostenere Fabio Cobolli nel torneo di Wimbledon. Il tennista romano ha raggiunto un traguardo particolarmente prestigioso: i quarti di finale della manifestazione, dove troverà nientemeno che Djokovic. Cobolli ha vinto contro il croato Cilic in quarto set.

E adesso si regala un palcoscenico incredibile, quello appunto della sfida con uno dei grandissimi della racchetta. In questo periodo Bove è a Londra per sostenere da vicino il tennista. I due, entrambi romani, sono amici fin dall’infanzia. Bove era seduto nella zona dell’entourage di Cobolli, accanto al padre e al fratello del tennista.

Il calciatore ha abbracciato l’amico d’infanzia al termine della partita, per quello che è un vero e proprio sogno a occhi aperti. Bove e Cobolli si sono conosciuti nelle giovanili della Roma quando il tennista ancora doveva scegliere lo sport della sua vita. Era piuttosto bravo a calcio e per un periodo praticò entrambi gli sport, prima di dedicarsi esclusivamente alla racchetta. L’amicizia con Bove nacque così. Cobolli ha seguito il calciatore nel suo periodo difficile, dopo il malore durante Fiorentina Inter a dicembre 2024 e l’abbandono, almeno fin qui, del calcio giocato dopo l’installazione di un pacemaker sottocutaneo. Ognuno ha sempre sostenuto l’altro. E a Wimbledon Bove non poteva mancare.

Bove, che ha un legame inscindibile con Firenze, è tornato a giugno alla Roma dopo la fine del prestito. Il suo destino è ancora incerto. Vorrebbe poter tornare a giocare ma su questo la medicina deve ancora esprimersi. La Fiorentina, dal canto suo, è pronta ad accoglierlo nello staff tecnico. In questi mesi il calciatore ha seguito la squadra dalla panchina proprio come un allenatore aggiunto. Ma appunto, il futuro professionale di Bove è ancora da scrivere. Intanto, in questo luglio da sogno, è accanto al suo grande amico.

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