'Oltre l'incidente': in onda la serie TV sull'ex giocatore dei Bronco degli Humboldt Ryan Straschnitzki

La vita di Ryan Straschnitzki è un libro aperto da quando è rimasto gravemente ferito nell'incidente d'autobus degli Humboldt Broncos. La sua storia sarà presto trasmessa in TV.

Il ventiseienne di Airdrie, in Alberta, è rimasto paralizzato dal torace in giù nel 2018, quando un semirimorchio ha ignorato uno stop e si è schiantato contro l'autobus della squadra giovanile di hockey in una zona rurale del Saskatchewan.

Sedici persone sono morte e tredici sono rimaste ferite.

Una troupe cinematografica della Prairie Cat Productions di Regina ha seguito Straschnitzki per otto mesi e ha creato una serie in sei puntate intitolata "We Were Broncos". La serie andrà in onda su AMI, ovvero Accessible Media Inc., a partire dal 26 maggio.

Straschnitzki giocava nella squadra di hockey paralimpico dell'Alberta e si era allenato con la squadra di sviluppo paralimpica, ma il suo percorso si concluse alle selezioni olimpiche del Team Canada.

Sogni di basket

Nel luglio 2023 decise di provare a entrare nella squadra di basket paralimpica del 2028.

La mossa attirò l'attenzione di Lucas Frison, fondatore di Prairie Cat, che aveva completato un documentario per la CBC sulla squadra dei Bronco nella stagione successiva all'incidente.

"Ripensandoci, rivedendo alcuni dei filmati e scoprendo da dove ero a dove sono ora, mi si aprono gli occhi. Credo di essere cambiato molto come persona", ha detto Straschnitzki alla Canadian Press mentre tirava a canestro in un campo all'aperto di Airdrie.

"Credo che all'inizio della stagione di basket avessi un po' di dubbi su me stesso. Verso la fine della stagione avevo molta più fiducia in me stesso e ho capito di avere la capacità di arrivare dove voglio, se mi impegno."

Straschnitzki ha giocato nella squadra di basket in carrozzina di Calgary ed è stato invitato al suo primo ritiro a luglio per la squadra canadese.

Frison, produttore e regista di "We Were Broncos", era un caro amico di Mark Cross, assistente allenatore dei Broncos morto nell'incidente.

Frison ha affermato che è gratificante raccontare la storia di Straschnitzki.

"Ho avuto modo di conoscerlo molto bene nel corso dell'ultimo anno, ed è una persona davvero divertente e positiva con cui è piacevole stare."

Nella serie, Ryan racconta di essere stato riconosciuto e avvicinato dalle persone per strada per parlare dell'incidente e della sua sopravvivenza, ha detto Frison.

"Capisce. Gli sta bene. Ma vuole anche essere conosciuto per altre cose, come la sua passione per il basket in carrozzina e l'ingresso nella squadra paralimpica canadese per le Paralimpiadi del 2028. Vuole essere conosciuto per la sua associazione benefica Straz Strong, che ha fondato, e per alcune di queste cose che sono andate oltre l'incidente."

Straschnitzki sarà a Toronto questa settimana per promuovere la serie.

"Penso che molte persone conoscano la storia di Humboldt e quello che è successo. Ma credo che molte persone non conoscano veramente la mia storia... la mia prospettiva e dove mi trovo ora", ha detto.

"Credo che aprirà gli occhi a molte persone e spero che possano capire meglio come è la mia vita."

Frison e Straschnitzki hanno entrambi affermato di sperare in una seconda stagione.

Straschnitzki ha ammesso di non aver visto il prodotto finito.

"Odio guardarmi e sentirmi davanti alle telecamere, quindi non so cosa aspettarmi", ha detto ridendo.

"Spero solo che piaccia al pubblico e che vada bene, poi vedremo cosa succederà."