José Mourniho esonerato dal Fenerbahçe dopo l'eliminazione del club turco dai playoff di Champions League

Con José Mourniho, le assunzioni di solito finiscono male. Eliminato dal Benfica mercoledì 27 agosto nei play-off di Champions League, il club turco Fenerbahçe Istanbul ha annunciato venerdì la separazione dal celebre allenatore portoghese.

"Ci separiamo da José Mourinho, allenatore della nostra prima squadra professionistica dalla stagione 2024-2025", ha annunciato il club di Istanbul in un comunicato, due giorni dopo la sconfitta per 1-0 in casa del Benfica. Nella gara di andata – in Turchia – di queste qualificazioni alla Coppa dei Campioni più prestigiosa, le due squadre avevano pareggiato 0-0.

Il portoghese, nominato allenatore del Fenerbahçe nel giugno 2024, la scorsa stagione non è riuscito a riportare i "Canarini" di Istanbul al titolo di campione di Turchia, che mancava loro dal 2014.

Lo scorso aprile, lo "Special One" si è fatto notare soprattutto per aver aggredito l'allenatore del rivale Galatasaray dopo la sconfitta nel derby di Coppa di Turchia. Due mesi prima, il portoghese era già stato squalificato per quattro partite e multato per i commenti rilasciati dopo una partita di campionato contro il Galatasaray. Aveva accusato il quarto uomo della partita – e tramite lui tutti gli arbitri turchi – di favorire il Galatasaray, la squadra turca tre volte campione in carica.

Nel corso della sua carriera, Mourniho ha accumulato esperienza in alcuni dei più grandi club calcistici del mondo. Dopo essersi distinto all'FC Porto tra il 2002 e il 2004, ha giocato per il Chelsea (2004-2007 e 2013-2015), l'Inter (2008-2010), il Real Madrid (2010-2013), il Manchester United (2016-2018), il Tottenham (2019-2021) e l'AS Roma (2021-2024).

A volte contrassegnata da grandi successi, in particolare in Champions League, con il Porto nel 2004 e l'Inter nel 2010, la carriera di Mourinho è stata anche segnata da molteplici episodi generalmente legati alla brutalità della sua comunicazione.